Tifosi del Giugliano: una Befana di solidarietà per bambini speciali

Il Gruppo Facebook “Tifosi del Giugliano” si è prodigato in un’iniziativa a dir poco esemplare, ricca di solidarietà e amore per i ragazzi “speciali”, regalando loro un sorriso per la festa della Befana.

Tifosi del Giugliano: un orgoglio sociale

I “Tifosi del Giugliano” gruppo Facebook creato mesi fa e amministrato da Giovanni Palma, Giuseppe D’Alterio e Giuseppe Raimondo, grazie anche all’aiuto di tanti altri membri si è contraddistinto ancora una volta non solo per l’amore verso la maglia gialloblù, ma anche per l’interesse e la dedizione verso il sociale.

Insieme hanno deciso per l’Epifania di regalare un sorriso ai bambini dell’Associazione “La forza del silenzio”, sita a Casal di Principe in uno stabile sequestrato alla camorra nata il 14 gennaio del 2008 grazie all’impegno di Vincenzo Abate, il quale insieme a volontari e genitori s’impegnano a migliorare la qualità della vita dei bambini e ragazzi affetti da autismo.

Iniziativa da lodare

L’iniziativa è sicuramente da lodare, perchè i “Tifosi del Giugliano” hanno finanziato di tasca propria il tutto solo per il piacere di regalare un sorriso a chi spesso viene messo da parte dalla società, realizzando delle calze ricche di dolcetti da donare a questi ragazzi “speciali”.

L’impegno profuso è stato tantissimo, ma come affermato dagli stessi amministratori del Gruppo Facebook, è stato fatto con gioia, perchè regalare un sorriso ad un ragazzo vale più di ogni altra cosa al mondo.

Per rendere ancor più speciale la giornata dei ragazzi è stata contattata anche la società del Giugliano Calcio, che prontamente ha accettato l’invito di mandare qualche proprio rappresentante all’incontro.

Tutto si è svolto questa mattina

Il Gruppo di tifosi e i rappresentanti della società Giugliano Calcio si sono recati dunque questa mattina nella sede de “La forza del silenzio” ed il risultato è stato a dir poco fantastico per i ragazzi che si sono visti in un attimo travolti da regali e soprattutto amore, potendo anche divertirsi a dare qualche calcio ad un pallone con i calciatori presenti.

Per il Giugliano erano presenti i calciatori Giovannino Caiazzo, Gladestony e i fratelli Ciro e Raffaele Poziello (tra i primi ad essere entusiasti dell’iniziativa), più il segretario generale Luca Espinosa, i quali hanno donato una maglia autografata ed un cesto ricco di bontà per tutti.

Logicamente tutto si è svolto seguendo il protocollo Covid e quindi in massima sicurezza.

La felicità dei ragazzi dell’Associazione è stata indescrivibile come si può notare anche dalle foto che troverete in basso.

“La forza del silenzio” ha voluto ringraziare i tifosi e la società con una targa, che varrà per tutti sicuramente più di qualsiasi trofeo sportivo, perchè questo è un gesto di amore che non si cancellerà mai dalla mente. In più gli ospiti hanno anche potuto degustare dei dolci senza glutine fatti proprio da alcuni ragazzi dell’Associazione.

La Giugliano bene vince ancora

Giugliano ha dimostrato grazie ai “Tifosi del Giugliano” che dal calcio possono nascere anche delle straordinari eventi di aggregazione, amore e gioia, che il calcio può unire e donare, che non si ferma a quei 90 minuti trascorsi sugli spalti e sul terreno di gioco.

La Giugliano “bene” ha vinto ancora mettendo a tacere i tanti troppi pregiudizi che attanagliano la città. Anche in passato la tifoseria giuglianese si è dimostrata molto sensibile verso persone in difficoltà ed è questo che andrebbe messo in evidenza anche da palcoscenici più importanti del nostro modesto sito Leggera.cloud.

Ma noi siamo grati a tutti coloro che ci hanno reso partecipe di questa splendida iniziativa e ringraziamo dal profondo del cuore a chi ha ideato questa Befana “speciale” che ha consentito a dei ragazzi di vivere una giornata all’insegna della spensieratezza e dell’amore, sapendo che non saranno mai soli.

Un’iniziativa che non si fermerà solo all’Associazione “La forza del silenzio”, perchè anche altri ragazzi “speciali” di Giugliano riceveranno la calza dai tifosi e anche per loro sarà un giorno di festa come dovrebbe essere per tutti i bambini del mondo.