Il nostro paese, come realtà sociale, affronta da molti anni una problematica che continuerà ad essere presente in maniera sempre più incidente in futuro, ossia l’età media che è sempre più elevata.
Secondo molti studi anche le politiche lavorative e sociali sono spesso eccessivamente penalizzanti nei confronti delle nuove generazioni, che in molti casi scelgono o sono quasi “invogliate” a cambiare aria, abbassando ancora di più l’età media nazionale, già tra le più elevate del continente europeo.
Anche per questo, gli ultimi governi hanno deciso gradualmente di cambiare le cose, come testimoniano diverse forme di Bonus che riguardano proprio il contesto giovani, come il Bonus Affitto che è stato sviluppato per questo 2022.
Bonus Affitto giovani 2022: requisiti, come richiederlo, scadenza
Il Bonus Affitto giovani è una delle tradizionali forme di detrazione, che agisce come un’agevolazione fiscale sul canone di locazione di case o porzioni di esse (come stanze e monolocali) in cui il richiedente stabilisce la propria residenza.
Possono ottenerla esclusivamente i giovani cittadini che hanno un’età compresa tra i 20 ed i 31 anni (questi ultimi non ancora compiuti), e che possono dimostrare di avere una residenza separata ad esempio da quella di proprietà dei genitori.
Esiste un tetto di reddito dei richiedenti non deve superare i 15.493,71 euro mentre non ci sono vincoli sulla tipologia di contratti di affitto, mentre il limite legato alla detrazione è di 991,60 euro oppure il 20% del canone per un tetto massimo di 2mila euro.
Inoltre la detrazione è valida per i primi 4 anni di contratto, periodo allungato di un anno rispetto ai precedenti 36 mesi previsti.
Questa forma di agevolazione risulta essere senza scadenza, in quanto sviluppata a seguito di una modifica al Testo Unico delle Imposte sui Redditi, per ottenerla è necessario inserirla preventivamente nella prossima Dichiarazione dei Redditi e come detto può essere “ripetuta” per i successivi 4 anni, salvo nuove ed ulteriori modifiche.