Antonio D’Amico, di professione stilista, figura importante anche perchè associata, non solo professionalmente a Gianni Versace.
Antonio D’Amico morto: età, cause della morte, ex compagno, compagno attuale, Vita privata
Antonio D’Amico era nato a Mesagne, il 21 gennaio 1959 e si è spento quindi all’età di 63 anni, a causa di un male incurabile che lo aveva portato a vivere una condizione problematica. La vita dello stilista è stata indiscutibilmente legata ed influenzata dalla figura di Gianni Versace.
I due sono stati compagni ufficiali dal 1982 fino al 1997, anno in cui Gianni è stato assassinato negli Stati Uniti. Da allora si è creato una forma di contenzioso con la famiglia Versace a causa del vitalizio di 50 milioni di lire al mese (25.820€) e il diritto di vivere nelle case già di Versace in Italia e negli USA.
Antonio D’Amico però non ha mai vissuto nelle abitazioni lasciate dal compagno venuto a mancare ed ha scelto di acquisire tramite liquidazione il vitalizio, avviando così la propria attività di imprenditore e stilista.
Negli ultimi vent’anni ha vissuto invece Manerba Del Garda in provincia di Brescia, e dopo la chiusura del ristorante che era sotto la sua gestione, si è dedicato a pieno ritmo all’attivotà
di artista-designer. Nel 2018 ha lanció una nuova linea di abbigliamento ispirata al gioco del golf denominata “Antonio D’Amico Golf” e nel 2021 inaugurò una nuova linea di abiti sartoriali chiamata “Principe di Ragada”.
Non si conosce dettagliatamente la vita dello stilista venuto recentemente a mancare, anche se quando era adolescente ha dovuto fronteggiare la scomparsa della sorella Maria per una patologia cardiaca congenita.