Giugliano: le dichiarazioni di Ferraro e Cerone che dedica il gol al papà scomparso

Al termine del successo del Giugliano per 2-1 contro la Vis Artena, sono arrivate le parole del mister Giovanni Ferraro.

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Le dichiarazioni di Ferraro

Queste le dichiarazioni del tecnico: “C’è da fare i complimenti a questi ragazzi che anche oggi hanno dato prova e dimostrazione della loro professionalità, abnegazione e attaccamento a questa maglia. Non è stata una settimana semplice a causa dei tanti impegni, la squadra ha lavorato sempre in silenzio a testa bassa e questa è la strada giusta.

Sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante, ma nulla rispetto all’obiettivo finale. Dietro corrono non c’è tempo per rilassarsi e pensare ai successi. Dobbiamo essere contenti e consapevoli che stiamo lavorando nel modo giusto.

La Vis Artena è squadra organizzata, posso dire che al di là della rete non ci hanno mai impensierito. Questo è un segnale importante.

Dispiace per il gol subito ma fa parte de calcio, è nella normalità delle cose. Dobbiamo essere equilibrati, l’equilibrio nelle vittorie e nelle sconfitte è fondamentale per il percorso di una squadra.

Noi dobbiamo parlare poco e lavorare tanto in silenzio e con umiltà, quella non deve mai mancare.

Ringrazio i tifosi che oggi ci hanno spinto dall’inizio alla fine. Piano piano, riposiamo un giorno poi penseremo alla sfida di domenica”.

Giugliano, le parole di Cerone

In seguito in conferenza stampa si è presentato l’autore del gol del 2-1 Federico Cerone. Ecco le sue dichiarazioni: “Abbiamo fatto una grande gara contro una squadra importante. Abbiamo reagito alla rete subita, la prima, e non era facile. Abbiamo dimostrato di esserci, di saper rispondere alle avversità.

Credo che la vittoria sia più che meritata, questa sarà una squadra che darà filo da torcere a tutte le compagini del campionato. E’ importante dare continuità ai risultati, stiamo facendo qualcosa di strepitoso, ma sappiamo che non basta, che il percorso è lungo e complicato.

Come dice il mister dobbiamo essere umili e lavorare. Questo è un grande gruppo, che ha una forza mentale, un’anima.

Ci tenevo a dedicare la vittoria a mio papà che non c’è più e oggi sarebbe stato il suo compleanno”.