Modella, Influencer e scrittrice, Giorgia Soleri è anche nota per essere la fidanzata del frontman dei Maneskin, Damiano, risultando quindi un personaggio divisivo, che spesso non ha nascosto le proprie insicurezze e le proprie malattie anche sui social, al netto delle critiche, che l’hanno portata a voler chiudere i propri profili social.
Chi è Giorgia Soleri la fidanzata di Damiano dei Maneskin: età, malattia, peli, poesie, cosa fa nella vita
Giorgia Soleri ha 27 anni, essendo nata a Milano il 3 gennaio 1996.
Fin da giovanissima si afferma come modella ad in seguito influencer, ma ha anche collaborato con diverse aziende impegnate nella pubblicità e brand famosi di intimo.
Ha all’attivo diversi scritti, poesie e pensieri in libertà che condivide anche attraverso i social.
Spesso figura polarizzante per motivi legati all’appartenenza ideologica essendo una femminista convinta, spesso schierata a favore delle donne promotrice della parità di genere, portandosi anche in una posizione legata alla libertà del proprio corpo, ad esempio facendosi fotografare con i peli sotto le ascelle.
E’ fidanzata con Damiano da oltre 4 anni anche se i due già si conoscevano in precedenza, spesso viene appellata come “la fidanzata di Damiano” senza utilizzare il nome proprio, con fare dispregiativo.
A Giorgia Soleri è stata diagnosticata da anni la vulvodinia, una malattia ginecologica caratterizzata da dolori al capo e corrispondenti alla zona dell’apparato riproduttivo, legata ad una contrattura pelvica e neuropatia del pudendo, che ha richiesto una operazione di Endometriosi nell’agosto 2021.
Nonostante ciò molti haters non l’hanno lungamente creduta anche quando ha condiviso le proprie sofferenze sui social.
Giorgia ha deciso quindi di chiudere i propri account:
“Io una malattia cronica, non la augurerei nemmeno al mio peggior nemico, ma ammetto che vorrei farvi provare 10 minuti del mio dolore. Ieri avevo dei programmi a cui ho dovuto rinunciare e ora devo pure sorbirmi questa gente che dopo due minuti si sente in diritto di negare il mio dolore”.