Il modello 730 è uno dei principali strumenti per la dichiarazione dei redditi, la cui funzione è assolutamente necessaria per  lavoratori dipendenti e pensionati (anche i soggetti impegnati in lavori socialmente utili e i lavoratori a progetto) e rappresenta un modo pratico e non particolarmente “invasivo” per presentare la dichiarazione dei redditi.

Deve essere presentato chiunque abbia percepito l’anno precedente qualsiasi forma di redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, redditi di capitale, fabbricati e terreni e quelli relativi al lavoro autonomo che non fanno ricorso alla partita IVA.

Rispetto allo scorso anno, sono presenti nuove “voci” nel 730 attuale:

  • il Superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche in caso di spese effettuate unitamente agli interventi Sismabonus ed Ecobonus;
  • il bonus musica, che riguarda le spese relative a scuole di musica, conservatori e cori, sostenute per bambini e ragazzi fino a 18 anni;
  • il credito d’imposta per l’acquisto con IVA della prima casa, dedicato agli under 36;
  • il credito d’imposta per l’installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento qualitativo dell’acqua.

Modello 730: fate attenzione a queste scadenze

Oltre al modello 730 tradizionale, che deve essere compilato “da zero” (solitamente si fa uso di professionisti privati oppure attraverso un Caf adibito), esiste la possibilità di fare ricorso ad un 730 precompilato con i dati anagrafici (e non solo) del richiedente (già risulta “controfirmato” senza modifiche e successivi controlli), è messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e può essere scaricato non più a partire dal 30 aprile 2022 ma dal 23 maggio 2022.

Questa forma di 730 può essere scaricato direttamente dal portale dell’Agenzia delle Entrate a partire da quest’ultima data attraverso l’uso di SPID, la Carta di Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Le scadenze per presentare il 730, sia Ordinario che precompilato risultano essere al 30 settembre 2022, salvo eventuali proroghe e “spostamenti”, preventivamente comunicati da parte dello stato.

modello 730