Calciomercato Inter. In questo momento in casa nerazzurra tiene banco la questione Skriniar. Il difensore slovacco è in uscita dall’Inter e si sta cercando un giocatore che possa sostituire. Le possibili soluzioni provengono dal campionato italiano e non sono di certo low cost.
Calciomercato Inter: Milenkovic nuovo nome
Nikola Milenkovic è il giocatore che l’Inter sta seguendo molto ultimamente. Il difensore della Fiorentina ha un contratto in scadenza al giugno del 2023, esattamente tra un anno.
Nonostante ciò i viola non vorrebbero fare alcun sconto sul giocatore come vogliono credere le pretendenti del giocatore serbo.
Il prezzo del giocatore rimane 15 milioni di euro. I nerazzurri proveranno a trovare un accordo con l’agente del giocatore per poi far leva sulla volontà di Milenkovic per abbassare le pretese.
Il difensore fu acquistato cinque anni fa per 5,5 milioni di euro e con i viola ha dimostrato anche spiccate doti di goleador siglando in totale 14 reti, oltre che di leader della difesa.
Calciomercato Inter: Bremer nome caldo
Nel mirino dell’Inter non c’è solo Milenkovic. I nerazzurri restano sempre vigili su Gleison Bremer. Il difensore del Torino lascerà i granata per permettere a Cairo di incassare una cifra notevole per finanziare il mercato e prendere le pedine richieste da Juric.
Pertanto il cartellino del giocatore si aggira intorno a 40 milioni di euro. I nerazzurri proveranno ad inserire delle contropartite, ma il Torino vuole solo cash.
Nelle ultime ore anche il Napoli ha chiesto informazioni sul difensore brasiliano. Se dovesse andare via Koulibaly, i partenopei potrebbero essere un concorrente insidioso per i nerazzurri.
Calciomercato Inter: dove andrà Skrinar?
Prima di tentare l’assalto al sostituto c’è da capire dove andrà Skriniar. Il PSG è la società più interessata al giocatore, al momento le parti restano ancora distanti per trovare un accordo, anche perchè i parigini puntano sulla necessità dell’Inter di vendere per fare cassa sia per operare sul mercato che per mettere a posto i conti.
