Le diverse forme di agevolazione erogate dall’INPS, per conto ovviamente dello stato, sono state soggette a modifiche anche molto importanti nel corso degli ultimi anni. Tra queste numerose forme alcune sono state create da 0, spesso in corrispondenza di crisi come avvenuto durante il contesto pandemico dettato dal Covid-19, ma anche in corrispondenza della guerra in Ucraina. L’Assegno Unico invece costituisce una forma di “accorpamento” dei precedenti assegni familiari.

Assegno unico dicembre 2022: il calendario dei pagamenti

Rispetto alle varie tipologie di aiuti familiari per i nuclei che hanno 1 o più figli, l’Assegno Unico è per l’appunto una unica forma di pagamento registrato attraverso un bonifico (e non più sulla busta paga) che possono essere ottenute mensilmente.

Le cifre possono variare da un minimo di 50 euro a un massimo di 175 euro, il valore è dettato dall’importo ISEE del nucleo familiare, oltre che dalla presenza di minorenni o figli maggiorenni all’interno dello stesso. L’Assegno unico viene erogato in sostituzione delle altre forme di assegni familiari dal marzo 2022.

L’Assegno Unico per famiglie può essere richiesto in presenza di:

  • figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorrere dal settimo mese di gravidanza;
  • per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni (solo nel caso di alcune condizioni specifiche)
  • per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

Per quanto riguarda il mese di dicembre 2022, i pagamenti saranno evasi a partire dal 15 dicembre 2022se le domande sono state inviate nei mesi di gennaio e febbraio 2022 (a partire dal 1° gennaio). Se invece le domande sono state inviate dal 1° marzo 2022, il pagamento dell’Assegno Unico avverrà a partire dalla fine del mese successivo a quello di presentazione delle stesse.

Per chi dispone anche di Reddito o Pensione di Cittadinanza la data è dal 27 settembre, sotto forma di integrazione, sulla carta del RDC.

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