Da sempre il Festival di Sanremo viene legato alla musica italiana ma è anche un contenitore di iniziative e messaggi anche di natura politica e sociale, come evidenziato dalla presenza dell’attivista Pegah Moshir Pour.

presentata da Drusilla Foer, ha indubbiamente avuto un’influenza positiva con il discorso di grande natura morale che ha portato durante la seconda serata del Festival.

Pegah Moshir Pour: chi è, età, origini, biografia

Pegah Moshir Pour è nata nel 2001 a Tehran, capitale dell’Iran.

Nazione in questo specifico momento storico colpita da numerose proteste e dissidi interni a causa dell’assoluta mancanza di diritti umani.

Proteste che non si sono fermate ma anzi si sono accentuate dopo la repressione ordinata dal governo che ha portato alla morte di decine di giovani.

Pegah Moshir Pour vive oggi vive in Italia, risiedendo in Basilicata da quando aveva 9 anni.

Attivista e content creator, consulente per società come Ernst & Young (supply chain & operations), ha collaborato con la Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ed il suo nome ha figurato tra le proposte per il prossimo premio Nobel per la Pace.

Impegnata come attivista dei diritti umani e digitali è stata una delle prime fonti locali a documentare l’assassinio da parte delle forze dello stato iraniane di Masha Amini, volto simbolo che ha dato via alle proteste.

Sul palco dell’Ariston, assieme a Drusilla Foer, ha letto una lettera alle università italiane chiedendo la tutela dei diritti degli studenti iraniani con problemi di visto, economici e di soggiorno.

Pegah Moshir Pour