I livelli di glicemia sono spesso la causa di numerosi disturbi oramai molto frequenti nel contesto sociale attuale che viene fortemente influenzato dall’alimentazione ed in generale dallo stile di vita di milioni di persone: l’esempio più tangibile è conosciuto è dato dal diabete, la cui forma più comune si manifesta proprio con l’incapacità dell’organismo di tenere i livelli di glicemia sotto i livelli di rischio, e provocando quindi problematiche dovute proprio alla glicemia alta. Come abbiamo preso in esame di recente, anche livelli troppo bassi di glucosio nel sangue crea una serie di problemi.
Glicemia alta, quando diventa pericolosa e come farla scendere
L’Iperglicemia come viene anche chiamata è come detto il fattore che chi soffre di diabete deve tenere sotto controllo ma può manifestarsi anche a chi non è affetto da questa malattia, ad esempio chi ha subito un attacco cardiaco oppure un’ictus, ma può essere anche frutto di una predisposizione genetica di base.
I livelli di glicemia “normali” sono stimabili, per quanto riguarda un individuo sano, tra i 65 ed i 110mg/dl. Come detto, livelli di stress particolarmente alti possono provocare un’iperglicemia transitoria, mentre chi ha il diabete deve costantemente monitorare i propri livelli di glucosio. Se i livelli registrati sono collocati tra i 125 ed i 165mg/dl inizia il livello di allerta mentre oltre i 300/350 è assolutamente necessario consultare un medico oppure chiamare direttamente un’ambulanza. Per far calare la glicemia in poco tempo viene somministrata una dose di insulina, somministrata per via endovenos, così da entrare direttamente nel sistema circolatorio del soggetto.
Dieta
Tuttavia anche la dieta ricopre un ruolo molto importante per tenere sotto controllo questi limiti: una dieta povera di zuccheri industriali, ricca di fibre e alimenti integrali, oltre ad un importante apporto di frutta fresca e legumi, evitando cibi speziati, particolarmente zuccherosi e quant’altro. La glicemia può essere sensibilmente tenuta a bada proprio dallo stile di vita, quindi anche facendo una vita non eccessivamente sedentaria.