Il Giugliano nella giornata odierna si è separato dal tecnico Valerio Bertotto, il quale era in carica da un anno e mezzo e che ha portato i tigrotti per due anni di fila ai play-off.
Nonostante i risultati già durante la stagione passata ci sono state alcune divergenze tra il tecnico e la società ed oggi si è trovato l’accordo bilaterale di dirsi addio, visto che Bertotto aveva ancora un anno di contratto con la società capeggiata da Mazzamauro, che ha tenuto a ringraziare l’allenatore torinese ed il suo vice Bazeu con il seguente comunicato: “La società Giugliano Calcio 1928 comunica di aver trovato un accordo per la risoluzione consensuale del contratto in essere con il Responsabile Tecnico della Prima Squadra Valerio Bertotto.
Contestualmente si comunica l’interruzione del rapporto in via consensuale con l’allenatore in seconda Claudio Bazeu.
Il club ringrazia il mister e il suo secondo per l’ottimo lavoro svolto e i risultati conseguiti in questi due anni, augurando le migliori fortune personali e professionali”.
Il futuro in mano a Maiuri?
Non c’è tempo però di guardare al passato, il Giugliano è già alla ricerca del nuovo allenatore e tra i tanti nomi che stanno circolando in questi giorni, il più accreditato a prendere in mano le sorti della prima squadra è il tecnico ex Cavese Vincenzo Maiuri, corteggiatissimo anche dal Treviso attualmente in Serie D, ma la voglia di allenare in serie superiore e in una piazza come Giugliano sembra aver avuto la meglio.
Maiuri: la carriera
La carriera di Maiuri ha preso il via nel 2005, quando ha esordito come allenatore sulla panchina del Legnano in Serie C2. Da allora, il tecnico milanese si è fatto un nome soprattutto nel Sud Italia, distinguendosi per le sue competenze tattiche e gestionali che lo hanno portato ad allenare numerose squadre della zona.
Classe 1969, originario di Milano, Maiuri ha accumulato esperienze di rilievo con club come Matera, Massafra, Fasano, Grottaglie, Nardò, Brindisi e Casertana. Proprio con quest’ultima, nel 2013, ha ottenuto la promozione in Serie C grazie a un ripescaggio, rafforzando così la sua credibilità nel contesto calcistico del Mezzogiorno.
Un passaggio fondamentale nella sua carriera è avvenuto nel 2015, quando è stato scelto per guidare la rifondazione della Nocerina, ripartita dall’Eccellenza. La promozione in Serie D conquistata al termine di quella stagione ha rappresentato un vero successo e ha segnato l’inizio di un nuovo ciclo professionale. Da lì sono seguite nuove esperienze in panchina, tra cui Portici, Foggia e due incarichi distinti alla guida del Sorrento, squadra con la quale ha vinto il campionato di Serie D nel 2023.
Un tecnico di assoluta esperienza che ama giocare con il 4-3-3, un modulo che a Giugliano conoscono molto bene. Le trattative sono in corso, ma da fonti a noi vicine, sembra che l’annuncio del nuovo tecnico potrebbe arrivare nei prossimi giorni.