Ieri a Giugliano si è vissuta una gran bella serata di aggregazione e segno di appartenenza per tantissimi tifosi, i quali forse per stemperare la tensione dei continui rinvii del campionato, hanno deciso di regalarsi una giornata di spensieratezza.
Giugliano: tutti uniti sotto la stessa bandiera
La serata si è svolta in piena armonia ed hanno preso all’appuntamento sia gli Ultras che tifosi di ogni età, erano presenti infatti sia giovanissimi che anziani, tutti uniti sotto la stessa bandiera.
Per caricare la squadra in vista del rush finale sono stati invitati anche il mister Ferraro ed il suo secondo Ascione, i quali di buon grado hanno accettato di partecipare a quella che è stata una vera serata all’insegna del puro divertimento e della passione.
Soprattutto mister Ferraro ha potuto constatare quanto la maggior parte della tifoseria giuglianese sia dalla sua parte dopo che lo stesso tecnico nell’ultima gara casalinga si era sfogato per alcuni insulti personali rivoltigli da uno sparuto gruppo di persone.
Aggregazione e voglia di vincere
La serata di aggregazione si è svolta in via Palmiro Togliatti a Giugliano dove era presente anche un dj e i tifosi hanno potuto gustare un buon piatto di pasta e fagioli, dei panini, antipasti ed infine non poteva mancare una magnifica torta raffigurante la Curva Liternum, il simbolo e il settore di questa tifoseria, che aspetta con ansia la sua costruzione.
Il Comune ha assicurato che la Curva arriverà, ma prima ci sarà da mettere in regola lo stadio De Cristofaro per la probabilissima Serie C, quindi precedenza ai tornelli, videosorveglianza ed impianto di illuminazione.
E’ stata anche una serata ricca di emozioni, perchè non è facile vedere cantare e ballare insieme tutte le fasce d’età, questo fa capire quanto il popolo di Giugliano ha voglia di riscatto in una città troppo spesso martoriata e questo riscatto può arrivare anche dal calcio, che è da sempre anche un viatico sociale.
Giugliano vuole vincere
Non a caso il coro più frequente è stato: “Giugliano vuole vincere”, già perchè vincere non vuol dire solo passare calcisticamente tra i professionisti, ma anche dare lustro alla cittadinanza che lo merita e ad una piazza capace di infiammarsi e sostenere i propri colori, la propria seconda pelle, in ogni attimo della giornata.
Giugliano vuole vincere anche per mettere a tacere i tanti pregiudizi che la inondano da anni. Giugliano vuole vincere per aumentare il senso di appartenenza e di aggregazione che lo sport può aiutare a far crescere. Giugliano vuole vincere per i ragazzi, i giovani e anche per i meno giovani che hanno voglia di sentirsi protagonisti nella propria terra.
Giugliano ieri ha già vinto, perchè tra cori, balli, canti, abbracci, tutti i tifosi e non si sono stretti intorno ad un’unica bandiera, quella gialloblù!
