Quella attuale è indiscutibilmente l’epoca dei bonus, una delle tipologie più comuni di agevolazione adottate dal nostro paese da almeno un lustro (5 anni).
Rispetto ai disegni legge, i bonus appaiono molto più vantaggiosi e “flessibili”, in quanto possono indicare una tendenza precisa da parte dell’esecutivo di turno a spostare risorse da una parte o dall’altra.
Il Bonus Tende, che fa parte del progetto di riqualificazione inaugurato durante la prima fase del Covid, durante la gestione del governo Conte II.
Bonus tende da sole 2022: requisiti, importo, spese ammesse
Di fatto è una “parte” dell’ecobonus, e come facilmente intuibile rigarda le spese per l’acquisto e l’installazione opera di tende da sole, che rientrano tra le schermature solari agevolabili al 50%.
Il bonus risulta essere configurato sotto forma di detrazione fiscale fino ad un massimo di 60.000 euro di spesa.
In alternativa è possibile ottenerlo attraverso un importo detraibile dall’Irpef rateizzato su 10 anni, o ancora come sconto in fattura con cessione del credito d’imposta.
Il bonus è utilizzabile per tutti i lavori compatibili eseguiti entro il 31 dicembre 2022.
- fornitura e posa in opera di schermature solari e/o chiusure oscuranti tecniche;
- eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti;
- fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
- prestazioni professionali (come la produzione della documentazione tecnica necessaria o la direzione dei lavori);
- opere provvisionali e accessorie.
Bonus tende da sole 2022: i requisiti
Per poter beneficiare del bonus sono previsti anche alcuni requisiti tecnici. Nel dettaglio, le schermature devono presentare
- eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti;
- fornitura e posa in opera di schermature solari e/o chiusure oscuranti tecniche;
- fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
- prestazioni professionali e opere provvisionali e accessorie.
Per ottenerlo è necessario presentare una domanda presso il portale dell’ENEA.